La pasta alla gricia è un grande classico della cucina laziale, nonché uno dei condimenti base da padroneggiare nel caso gli amici decidessero di fermarsi a cena. La gricia è anche conosciuta come l’amatriciana in bianco, anche se può essere considerata quasi la vera amatriciana, avendo origini più antiche rispetto all’arrivo del pomodoro in Europa (per i più curiosi, questo avvenne dopo il 1540). Amatrice è un piccolo centro della provincia di Rieti e capitale mondiale del guanciale, molto simile alla pancetta, ma ottenuto dalla lavorazione della guancia di maiale, più tenera e delicata. Insomma, una vera delizia, purtroppo sconosciuto a molti. La gricia è quindi una ricetta antica, nata dalla sapienza dei pastori (che, porca miseria, se ne sanno!), sconsigliata dai dietologi, ma in grado di conquistare qualsiasi palato al primo assaggio.. Per 2 persone 160 gr di pasta (meglio se artigianale) 1 fettina di guanciale di Amatrice, alta circa mezzo centimetro 4 cucchiai di pecorino stagionato grattuggiato (meglio di Amatrice, ma state anche su un romano DOP) Abbondante pepe nero da macinare Sale …