Come ho scritto postando questa foto su Instagram, questa ricetta (alla quale sono molto affezionata) è nata per caso. Ero in montagna con i miei amici, qualcosa come una decina di anni fa, ed era l’ultimo giorno della settimana bianca. Una settimana in cui, più che sciare, avevamo fatto ballate, bevute e giochi scemi. Ed era l’ultimo pranzo prima di partire. Il frigorifero praticamente vuoto, un pacchetto di riso, una cipolla, una bottiglia di vino rosso (che nessuno aveva lo stomaco per finire) e una piantina di rosmarino sul balcone. Ho così improvvisato questo risotto, che sarà per la nostalgia che iniziava a salire, sarà perché eravamo tutti insieme, ma quel risotto è piaciuto a tutti e la sua ricetta è sopravvissuta negli anni. Mi sono solo permessa qualche finezza, per esempio la cipolla caramellata, in grado di trasformare un piatto di avanzi, in un primo per gli ospiti più esclusivi.. Per 4 porzioni 320 gr di riso Carnaroli (80 gr a testa) + 1 pugno extra “per la pentola” Una cipolla di medie …